Madonna della Fede

Il titolo “Madonna della Fede” si ricollega alle celebrazioni che si stavano tenendo nel 1967 in tutto il mondo cattolico per commemorare il XIX centenario del martirio degli apostoli Pietro e Paolo, avvenuto in Roma nell’anno 67 dell’era cristiana. In memoria della testimonianza che i due apostoli diedero della loro fede in Cristo fino a versare il loro sangue per Lui, il 1967 fu chiamato “Anno della Fede”. Ma la fede di Pietro e Paolo era stata la medesima che già Maria aveva professato nella divinità del suo figlio Gesù. Ora, è stato proprio questo legame spirituale a suggerire che si chiamasse “Madonna della Fede” una delle nuove parrocchie istituite in quell’anno.

Tratto dall’albo commemorativo: “XXV anniversario della consacrazione 1977 – 2002”

 

L’intreccio in ferro battuto che campeggia sul muro esterno della chiesa, a sinistra di chi entra, ne ricorda la dedicazione.

È una delle molte opere, presenti nella nostra chiesa, realizzate dal prof. Renato Valcavi , ex-docente della Scuola d’Arte cristiana “Beato Angelico” di Milano.

Il disegno raffigura un simbolico corteo guidato da Maria.

Vi partecipano (alla sinistra di chi guarda) il patriarca Abramo che diede mirabile prova della sua fede in Dio quando si dichiarò pronto ad immolare l’unico figlio Isacco che, nel disegno, gli cammina davanti.

Sul lato opposto è raffigurato il centurione romano che sul calvario dichiarò la propria fede nella divinità di Gesù, subito dopo averlo visto morire sulla croce.

Maria è dunque chiamata “Madonna della Fede” anche perché ha raccolto in se stessa e ha portato a perfezione la fede di questi due personaggi e di tutti gli altri credenti: fede che continuamente propone a chi entra in questa chiesa a Lei dedicata.

Tratto dall’albo commemorativo: “45° Anniversario 1967 – 2012”