Qualcosa di meraviglioso
<< È incredibile, ma c’è molto di meraviglioso in questa enorme crisi collettiva. Una cosa meravigliosa che mi colpisce e commuove di più: vedere un popolo intero fare di tutto per salvare la vita ai suoi anziani e alle sue persone più fragili. Questo è veramente qualcosa di meraviglioso che lascia senza fiato. Si poteva dire ‘è una influenza più severa, in fondo ogni anno muoiono tanti vecchi malati’, e ‘non possiamo perdere Pil per qualche anziano’. Invece no, abbiamo scelto la vita, l’abbiamo celebrata cercando di salvare un anziano con la stessa serietà con cui celebriamo un bambino che nasce. Dopo tanti anni in cui mi vergognavo di essere italiano, dal dolore mi è rifiorito un nuovo orgoglio per il mio paese. E così, in un popolo che sembrava aver smarrito la sua anima, è rinata un’anima collettiva, è risorto un cuore.
Avevamo dimenticato le nostre radici, non sapevamo più nulla della Bibbia, e invece dentro questa grande disgrazia abbiamo ritrovato una delle parole più belle della Bibbia: il quarto comandamento: ‘Onora tuo padre e tua madre’ (Esodo 20,12).
Chi lo avrebbe mai pensato solo due mesi fa? Chi credeva più nella nostra anima? E invece era lì, era viva. Sì, stiamo veramente onorando, tutti insieme, i padri e le madri!! E allora ci tornerà in dono la splendida promessa associata a quel comandamento: ‘Onora tuo padre e tua madre, perchè si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà’. Questo ‘paese’ dai giorni prolungati sta diventando il nostro paese.>>
(Luigino Bruni – Docente di economia)